Edificio Avatr nero, prospettiva laterale, in ambiente naturale con alberi e prato verde.

Avatr ora riesce a costrure un veicolo al minuto

La Smart Digital Factory di Avatr e Huawei è basata su 5G e AI e permette di realizzare un veicolo al minuto.

Avatr ha ufficialmente inaugurato la sua nuova Smart Digital Factory, una struttura all’avanguardia costruita in collaborazione con Changan Automobile, Huawei, China Unicom e altri importanti attori del settore.

L’annuncio è stato riportato da Auto-home e la fabbrica è particolarmente rilevante per la sua tecnologia. È stata infatti definita una “super factory” completamente digitalizzata e flessibile, alimentata da rete 5G e intelligenza artificiale. Il sito integra oltre 40 tecnologie avanzate, tra cui sistemi digital twin, che permettono di ottimizzare i processi produttivi, dalla progettazione alla consegna del veicolo.

La fabbrica del futuro

Ogni elemento della catena produttiva è connesso tramite una rete 5G unificata, garantendo tracciamento in tempo reale e trasparenza totale lungo l’intero processo di produzione. L’azienda ha annunciato di aver raggiunto un livello di digitalizzazione end-to-end, con la possibilità di monitorare costantemente ogni singolo strumento e componente in funzione.

Uno degli aspetti più impressionanti della nuova struttura è la linea di produzione completamente automatizzata, capace di assemblare un’auto ogni 60 secondi. Grazie alla flessibilità della piattaforma, lo stabilimento può gestire la produzione simultanea di modelli diversi e supportare fino a 1.280 configurazioni personalizzate, anche tra brand differenti e tipologie di propulsione.

A garanzia della qualità, l’impianto è dotato di 369 sistemi di monitoraggio, 26 checkpoint e un sofisticato sistema di ispezione visiva basato su AI, attivo in 25 scenari diversi e 73 postazioni di lavoro.

Il nuovo SUV di Avatr e Huawei

Contestualmente all’inaugurazione, Avatr ha anche anticipato il lancio di un nuovo SUV di punta sviluppato insieme a Huawei, che andrà a ricoprire un ruolo molto importante nella futura gamma del marchio. Si tratta di un modello che potrebbe diventare un punto di riferimento per l’auto connessa ad alte prestazioni.

L’ambizione di Avatr è chiara: 17 nuovi modelli entro il 2030, tra berline, SUV, monovolume e sportive, con l’obiettivo di raggiungere una produzione annuale globale di 800.000 unità.

Avatr 11
Image: Avatr

I numeri del marchio sono già in forte crescita. Nel 2024, Avatr ha venduto 73.000 veicoli, più del doppio rispetto al 2023. Nel primo semestre del 2025, ha registrato quattro mesi consecutivi con oltre 10.000 consegne mensili, confermando il trend positivo.

Anche l’espansione internazionale procede a ritmo serrato: nel 2024 l’azienda è entrata in 25 Paesi e regioni, tra cui Thailandia e Dubai, con modelli dal prezzo compreso tra 500,000 e 700,000 yuan, cioè tra i 60,000 e i 90,000 €. A luglio 2025 sono stati siglati accordi di distribuzione con concessionari in Giordania ed Egitto, mentre il modello Avatr 11 ha debuttato a Singapore, consolidando ulteriormente la strategia globale del brand, nei cui piani c’è anche l’arrivo in Europa, seppur non si sa quando.

Robin Grant

Robin Grant aka Roberto Mazza è un blogger con la passione della scrittura. La sua carriera ha inizio come recensore automobilistico, dove ha affinato la sua capacità di analizzare veicoli in modo approfondito e appassionato. La sua straordinaria passione per i paesi nordici lo ha spinto a creare il sito www.noglen.eu, dove condivide la storia e la cultura affascinanti di queste regioni.