Wuling ha rilasciato al MIIT cinese alcuni dettagli e foto del suo Baojun Yueye, SUV compatto elettrico per il mercato urbano la cui estetica è fortemente ispirata al Suzuki Jimny.
L’omaggio, chiamiamolo così, al piccolo fuoristrada giapponese fa anche da esordio del nuovo linguaggio di design, con estetica colorata e forma abbastanza dinamica e personalizzabile.
Baojun Yueye, cosa sappiamo del Jimny cinese
Come si nota dalle vivaci foto pubblicate, il Baojun Yueye ha angoli rigidi e spigolosi, con numerosi elementi in plastica rinforzata che lo rendono resistente. C’è una nuova griglia che, insieme ai gruppi ottici, è inserita in una mascherina in nero lucido, e gruppi ottici con luci diurne a LED in quattro punti, questi invece ispirati niente meno che a Porsche.
Notiamo anche passaruota larghi e spessi, con minigonne laterali altrettanto larghe. Come il Jimny, corto e compatto con tre porte che lo rende agile e facile da parcheggiare, in pieno spirito avventuriero. L’auto è infatti lunga 3,3 metri, larga 1,6 e alta 1,7, con un passo di 2,1. A differenza del Jimny, però, non ha la trazione integrale.
Ha un singolo motore elettrico a trazione posteriore, con potenza massima di 68 CV e coppia di 140 N/m, mentre la batteria LFP (Litio ferro fosfato), di cui al momento non è dichiarata la capacità, promette un’autonomia di 303 km su ciclo di omologazione cinese. Non per grandi viaggi, ma per stare in città e uscire qualche volta promette bene.
L’auto è anche la prima che sarà prodotta alla Wuling New Energy, la nuova catena di approvvigionamento con “integrazione ecologica” volta all’abbattimento delle emissioni e all’integrazione di componenti su più veicoli, e quindi con ottimizzazione dei tempi. Nella stessa fabbrica, Wuling ha un centro di ricerca e sviluppo delle batterie, per rimanere indipendente in termini di accumulatori, controlli elettronici e chip.
Non ci sono ulteriori dati, che Wuling rilascerà nel corso delle prossime settimane.