Per competere con la BYD Dolphin, General Motors, Saic e Wuling hanno mandato al MIIT cinese le immagini della berlina-monovolume elettrica Baojun Yunduo, in precedenza nota come Baojun EQ100.
Baojun è un marchio della joint venture tra i tre colossi citati, famoso perché a sua Hongguang Wuling Mini EV è stata nel 2021 e nel 2022 l’elettrica più venduta in Cina e al mondo. La Yundue dovrebbe partire da circa 100.000 yuan o 12.000 €.
Baojun Yunduo ha un design familiare
Nel titolo si è detto che la Baojun Yunduo ricorda la Multipla. Intendiamoci, non si tratta di una delle palesi copie cinesi che si vedono per altri modelli, ma certamente ci sono alcuni dettagli simili, in particolare all’anteriore. Infatti, la Yunduo si presenta molto morbida e tondeggiante, con un paraurti bombato a sbalzo, ma quello che si nota, oltre al parabrezza e al cofano che formano un unico gruppo, è che è diviso in due, con un primo sbalzo che include i fari LED diurni, e il secondo che include gli anabbaglianti, proprio come la Multipla.
Per il resto, l’auto è estraniante e ricercata, e nella forma può ricordare anche l’ultima generazione della Honda Jazz, alla quale è certamente più vicina per dimensioni rispetto alla storica monovolume italiana. Ci sono ampie vetrate, continue, che danno all’abitacolo tanta luce. Altri elementi tipici di un’auto cinese: le maniglie delle portiere a scomparsa, e i fari posteriori sottili e connessi al centro.
Al posteriore, tra l’altro, si nota anche il grande lunotto. Parlando di dimensioni, l’auto è lunga 4,2 metri, larga 1,8 e alta 1,6, con un passo di 2,7.
Autonomia
Al momento non ci sono dettagli tecnici, ma probabilmente per competere contro le rivali in casa GAC Aion Y e BYD Dolphin avrà un range tra i 300 e i 400 km, con motore elettrico intorno ai 100 CV o meno.