Durante la Chery Night, il colosso cinese le cui vetture sono riassemblate in Italia da DR ha lanciato la Exeed Sterra ES, berlina elettrica e primo modello del marchio Exeed dedicato alla fascia alta del mercato.
La berlina arriva insieme al SUV Sterra ET, entrambi con piattaforma a 800 Volt, accelerazione 0-100 in tre secondi e autonomia di 700 km su ciclo CLTC.
Le caratteristiche della Exeed Sterra ES
Da lontano, lo ammettiamo, sembra una Xpeng, con la forma a fastback, e le diurne LED anteriori che formano un’unica linea. E del resto è un’auto disegnata in Cina con tutti gli elementi tanto cari ai progettisti e consumatori asiatici, quindi maniglie delle portiere a scomparsa, gruppi ottici grandi e scenografici.
Comunque, avvicinandosi si notano le differenze: il muso è abbastanza squadrato, con i fari integrati nelle prese d’aria laterali, e il logo Exeed anch’esso a LED. Notiamo anche grandi cerchi in lega argentati dal design dinamico e, sul tetto, il sensore LiDAR che promette tanta sicurezza e guida autonoma di livello 3.
L’auto è lunga 4,9 metri, larga 2 e con un passo di 2,9. Non ci sono foto degli interni, ma lato tecnico sappiamo che userà una batteria CATL che le permetterà di avere un’autonomia di 700 km su ciclo cinese CLTC.
Inoltre, l’architettura a 800 Volt farà sì che potrà ricaricarsi a oltre 300 kW, recuperando 200 km in 10 minuti.
Exeed Sterra ET
Il gemello a ruote alte è Exeed Sterra ET, ovvero la versione SUV e se possibile ancora più simile a Xpeng, visto che i gruppi ottici in questo caso sono divisi e più separati: le diurne separano cofano da paraurti, il resto va a formare un gruppo unico insieme alle prese d’aria.
Anche qui abbiamo il LiDAR e le maniglie a scomparsa, mentre il comparto tecnico rimane il medesimo.