In Cina è stata lanciata la Chery Unbounded Pro, nota nel mercato locale come QQ Wujie Pro, con fascia di prezzo tra 89.900 e 112.900 yuan, vale a dire tra 12.000 e 15.000 €.
Un’auto interessante, perché piccola e compatta, e perché ha due proposte di autonomia: una da 301 e una da 408 km, entrambe superiori a qualsiasi elettrica di pari dimensioni e categoria venduta sia in Cina che in Europa. Tra l’altro, visti i legami di Chery con DR, non è da escludere che arrivi in Italia con un rebranding.
Perché la Chery Unbounded Pro è da temere
La piccola Chery è una “piccola killer”. È lunga appena 3,4 metri, larga 1,6 e alta 1,5 ma ha un passo di 2,1 metri che cerca di mantenere una buona abitabilità, soprattutto all’anteriore. Del resto, le tre porte suggeriscono che è un’auto pensata per un massimo di due persone.
Comunque, il design va premiato. Non perché campione di bellezza (quella è soggettiva), ma perché una delle poche utilitarie cinesi che non cerca di copiare Fiat 500 o Mini. Ha forme squadrate, da k-car giapponese quasi, doppia colorazione e cerchi da 16 pollici, con anche inserti arancio o altri colori che puntano a un pubblico giovanile.
Dentro è certamente tecnologica: immancabile il display touch centrale, in questo caso da 12,9 pollici e senza alcun pulsante fisico, e che si unisce al cruscotto LCD da 7 pollici. Ci sono poi sedili a regolazione elettronica e rivestimenti in pelle di serie, parasole manuale e persino un tetto panoramico. Ricordiamo che parliamo di un’auto da poco più di 10.000 €. Inoltre, si può collegare all’app Energy di Chery, che rende lo smartphone la chiave dell’auto, per sbloccarla, aprirne i finestrini, localizzarla, e attivarne le funzioni di riscaldamento e raffreddamento.
Anche lato sicurezza è sopra la media delle rivali: c’è avviso di cambio di corsia, riconoscimento dei segnali stradali, avviso di collisione, monitoraggio dell’angolo cieco, avviso di apertura delle porte e altre caratteristiche di sicurezza. L’auto, alimentata da un chip Qualcomm Snapdragon 6155 di terza generazione, che permette anche di sfruttare la realtà aumentata per vista panoramica di 540 gradi, data dalla combinazione da un’immagine 360° con una da 180 gradi della parte anteriore.
Il motore sviluppa 55 kW o 74 CV e 150 N/m di coppia nella configurazione base con batteria da 28,26 kWh con autonomia di 301 km; e 70 kW o 95 CV e 120 N/m di coppia con batteria da 40,2 kWh con autonomia di 408 km nella configurazione massima. In entrambi i casi c’è supporto alla ricarica rapida, con passaggio dal 30 all’80% in 30 minuti.