Hongqi HS3, lanciato il 17 luglio, è il SUV più compatto del marchio premium di Faw, che parte da 160.000 yuan in Cina, 20.330 €. Un prezzo molto interessante per un’auto con caratteristiche premium, e piuttosto strategica per l’espansione del brand in Europa.
Hongqi, infatti, è già presente da qualche anno in Norvegia con il SUV elettrico e-HS8, mentre nei grandi mercati potrebbe debuttare anche con vetture ICE, almeno inizialmente, e più accessibili, come appunto l’HS3.
Design moderno, un po’ Rolls Royce
Hongqi HS3 adotta l’ultimo linguaggio stilistico del brand. Per quanto migliorato rispetto al passato, soprattutto all’anteriore si fa notare per la griglia molto vicina a quella di una Rolls, anche se meno raffinata.
Comunque, un po’ troppo grande rispetto alle dimensioni generali della vettura, mentre i fari sono molto piacevoli, con texture a LED e una buona visibilità. Dietro, invece, l’estetica è un po’ meno riuscita, anche se gli elementi in sé sono ricercati: i gruppi ottici, per esempio, sono ispirati a una bandiera che sventola, mentre i cerchi hanno una forma bicromatica.
Si presenta come un’auto lunga 4,6 metri con passo di 2,7, larghezza di 1,9 e altezza di 1,6.
All’interno c’è un cockpit avvolgente, con classica impostazione a due schermi: il cruscotto da 12,3 pollici, quello centrale da 12,6. Nella dotazione l’ingresso keyless, il clima automatico, il cruise control adattivo, ambient lights a 253 colori e diverse modalità di guida.
Non elettrico
Hongqi HS3 non è un SUV elettrico: in Cina ha un 1.5 turbo benzina con automatico a 7 rapporti, e poi due versioni ibride con motori 1.5 o 2.0 turbo più automatico a 8 rapporti, con potenze rispettivamente di 170, 190 e 250 CV, e fino a 380 N/m di coppia.