SAIC Motor ha ottenuto dal MIIT cinese il permesso per la produzione della MG Cyberster, roadster elettrica molto interessante sia per il design piacevole sia per la potenza promessa fino a 544 CV nei modelli top di gamma.
Con il via libera di Pechino, insomma, la vettura arriverà presto sul mercato, anche se inizialmente solo per il mercato cinese.
Sembra piccola, ma non è
Una roadster non tanto piccola, la MG Cyberster: è più grande non solo della Mazda MX-5, modello di riferimento visto che è la più venduta al mondo, ma anche della Porsche Cayman, e di ben 188 mm.
L’auto è infatti lunga 4 metri e mezzo, larga 1,9 e alta 1,3, con un passo di 2,6. Solo due i posti, per un’auto che ha proporzioni da da vera coupé con cofano lungo e parte posteriore corta. Ci sono poi sbalzi pronunciati e prese d’aria tipiche di una sportiva, mentre spicca per i fari ovali che fanno da tributo alle MG originali degli anni Sessanta e Settanta. Da alcuni scatti spia, si nota anche che l’auto ha portiere a forbice.
Dietro, un diffusore sportivo e luci a forma di freccia, come la concept car da cui deriva. Essendo elettrica, è anche piuttosto pesanti: da 1850 a 1985 kg in base alla capacità della batteria.
Le prestazioni
MG Cyberster avrà una batteria NMC prodotta da UABS (United Auto Battery System), azienda joint venture tra SAIC e CATL. La versione d’ingresso è già piuttosto potente, con motore posteriore da 314 CV di Hasco, stesso propulsore della Rising Auto F7.
La top di gamma invece avrà due motori elettrici con trazione integrale, il primo realizzato da UAES (United Automotive Electronic System), joint tra SAIC e HUAYU, con 204 CV di potenza e usato anche su MG 4; l’altro motore, più potente e importante, è quello posteriore sempre Hasco da 1301 CV, per una potenza combinata di 544 CV, che la rende una delle roadster più potenti sul mercato.
