
Neta X, nuovi dettagli sul nuovo SUV elettrico
Neta Auto, brand cinese di Hozon Auto, ha svelato il concept design del suo ultimo SUV, chiamandolo ufficialmente Neta X. Questo nuovo veicolo si posiziona come un SUV completamente elettrico compatto e mantiene la sua vocazione orientata alla famiglia.
Dal punto di vista dell’aspetto esterno, la parte anteriore del nuovo veicolo è caratterizzata da una notevole dose di tecnologia. I fari adottano un design caratterizzato da una sottile striscia luminosa a LED che si abbina all’aggressiva forma dei fari sottostanti, conferendo al veicolo un aspetto più sportivo rispetto al modello attuale. Inoltre, intorno ai fari sono presenti finiture arancioni, per aggiungere un tocco di vivacità all’anteriore dell’auto.
La parte posteriore del veicolo presenta una lunga linea LED e rifiniture in arancione per richiamare l’estetica dell’anteriore del veicolo. Secondo quanto mostrato nelle immagini, sono disponibili anche nelle colorazioni nero e verde chiaro.
Neta X offre una selezione di 9 diversi tipi di cerchioni, che verranno montati su modelli con diverse configurazioni. Le dimensioni della nuova vettura sono di 4619 mm in lunghezza, 1860 mm in larghezza e 1628 mm in altezza, con un passo di 2770 mm.
Sotto il cofano, il nuovo veicolo è equipaggiato con un motore sincrono a magneti permanenti da 170 kW di potenza massima, in grado di raggiungere una velocità massima di 150 km/h.
Interni di pregio
Più di recente, Neta ha svelato gli interni del suo SUV compatto. Pensato per essere l’erede dell’attuale Neta U-II, o meglio un suo restyling, dalle foto si nota un incremento notevole della qualità costruttiva.

La foto mostrata sicuramente è relativa a un allestimento top di gamma, ma si nota comunque la buona fattura. Dai sedili al tunnel centrale, dalla plancia ai pannelli porta, sembra essere tutto rivestito in pelle, con un bel contrasto tra il nero e il marrone. Anche il volante ha un design elaborato, schiacciato nella parte inferiore e con comandi moderni abbinati, molto probabilmente, all’head up display come avviene su Lexus.
Dietro, un piccolo cruscotto digitale e al centro, come ormai di moda tra i costruttori mandarini, un enorme schermo touch da 13 pollici con base per la ricarica wireless dello smartphone e due portabicchieri. Lo schermo richiama i tablet Android, e sembra avere una grafica molto pulita e fluida, anche in questo caso più reattiva rispetto al modello che va a sostituire.