Nio Firefly

Nio Firefly debutta in Norvegia e Danimarca, ma non solo

Tra giugno e luglio, Nio sta lanciando il marchio Firefly in Norvegia, ancora il suo principale mercato in Europa. Nello stesso tempo, ha completamente riformato la sua filiale danese (che aveva praticamente chiuso nel 2024 dopo che aveva a stento venduto un’auto), e in autunno si prepara a lanciare il suo marchio economico anche in Danimarca.

La Firefly debutta con un solo modello: una hatchback a cinque porte lunga 4 metri, pronta a sfidare auto come Renault 5 E-Tech, Hyundai Inster, BYD Dolphin Surf e Fiat 500e. E dopo i due paesi nordici ai quali se ne aggiunge il terzo, la Svezia, Nio espanderà la sua presenza tramite questo brand nel Sud Europa, a partire dal Portogallo e con ogni probabilità anche in Italia.

In Norvegia, la vettura viene venduta a 279.000 NOK, pari a 24,000 € circa. In Danimarca il listino non è ancora stato comunicato, ma dovrebbe rimanere simile, intorno alle 184.000 DKK (24,600 €). Anche in Italia, quando e se arriverò, il prezzo potrebbe rimanere entro i 25,000 €.

Prestazioni equilibrate e ricarica flessibile

Spinta da un motore elettrico posteriore da 141 CV e 200 Nm di coppia, la Firefly accelera da 0 a 100 km/h in circa 8,2 secondi. La batteria LFP da 42,1 kWh, fornita dal produttore cinese Sunwoda, garantisce fino a 420 km di autonomia secondo il ciclo CLTC. In Europa, il valore più realistico secondo il ciclo WLTP si aggira attorno ai 330 km.

nio firefly up
Image: Firefly

La ricarica offre due opzioni: ricarica rapida dal 10% all’80% in 29 minuti oppure sostituzione completa della batteria presso le stazioni dedicate di Nio, un’opzione ancora unica in Europa.

Grazie a un passo di 2,61 metri, la Firefly riesce a offrire un abitacolo spazioso e ben organizzato. Il bagagliaio posteriore misura 334 litri, a cui si aggiunge un pratico vano anteriore (frunk) da 92 litri. Le sospensioni, sviluppate in collaborazione con l’ingegneria canadese di Multimatic, promettono un comfort superiore agli standard della categoria e una dinamica di guida raffinata.

Nonostante il posizionamento “budget”, la Firefly stupisce con una lista di equipaggiamenti che farebbero invidia a molti modelli ben più costosi:

  • Display centrale da 13,2 pollici;
  • Quadro strumenti digitale da 6 pollici;
  • Sistema audio con 14 altoparlanti e supporto Dolby Atmos;
  • Illuminazione ambientale con 256 colori;
  • Assistente vocale AI NOMI;
  • Ricarica wireless per smartphone;
  • Funzione Vehicle-to-Load (V2L) per alimentare dispositivi esterni.

Un vero e proprio concentrato di tecnologia, pensato per offrire un’esperienza utente di alto livello anche a chi cerca un’auto compatta e conveniente.

Robin Grant

Robin Grant aka Roberto Mazza è un blogger con la passione della scrittura. La sua carriera ha inizio come recensore automobilistico, dove ha affinato la sua capacità di analizzare veicoli in modo approfondito e appassionato. La sua straordinaria passione per i paesi nordici lo ha spinto a creare il sito www.noglen.eu, dove condivide la storia e la cultura affascinanti di queste regioni.