Lynk & CO Zero

Lynk & Co Zero, ora possiamo vederla tutta

Sono comparse online le foto definitive della Lynk & Co Zero, nome non certo della prima elettrica che debutterà tra maggio e giugno in Svezia

Finalmente la Lynk & Co Zero si mostra senza veli in quelle che sembrano foto semi-ufficiali, comunque pubblicate da qualche interno. L’auto, prima elettrica del marchio il cui nome non è definitivo,  dovrebbe essere svelata all’European Design Center di Göteborg. È la prima volta che possiamo vederne il design definitivo.

Le foto confermano che si basa berlina piuttosto generosa nelle dimensioni, e non una compatta come aveva anticipato l’ex CEO Alain Visser e che in effetti sarebbe più adatta al mercato europeo; e condivide molto con la Lotus Emeya.

Può darsi anche che questo primo modello elettrico non sia destinato all’Europa. La vettura potrebbe essere lanciata dopo la metà del 2024, con un prezzo tra 200.000 e 300.000 yuan, cioè tra i 25.000 e i 38.000 €.

Lynk & Co Zero e il legame con Zeekr e Lotus

Il nome non è l’unica cosa che lega la Lynk & Co Zero a Zeekr. L’auto sarà infatti basata sulla stessa architettura a 800 Volt e condividerà anche le dimensioni con la 001, presentandosi come una grande berlina lunga oltre 5 metri, larga 2 e con un passo di 3. Le foto, inoltre, denotano la forma di una berlina fastback e anche per questo, potrebbe non essere per l’Europa, viste le dimensioni e di conseguenza il prezzo.

Finora, l’unica foto spia senza camuffamento mostra solo la parte anteriore della Lynk & Co Zero. Diversamente da quanto sembrava, non assomiglia tanto alla 07. Lo dimostrano le luci diurne composte da quattro piccole barre verticali affiancate da barre più lunghe che scendono quasi fino al faro orizzontale sottostante. Ci sono due linee di nervatura sul cofano, mentre il paraurti anteriore è più sobrio rispetto ai modelli Lynk & Co recenti.

Image: Baidu

Sappiamo dalle foto spia che almeno alcune versioni presenteranno Lidar e un tetto panoramico. Una caratteristica notevole della Zero è la piccola finestra tra i montanti C e D, che ha un aspetto ondulato molto distintivo.

Ci si aspetta che l’auto abbia un buono spazio interno grazie all’utilizzo della piattaforma elettrica SEA (Sustainable Experience Architecture) dedicata per ottenere il massimo dalle dimensioni. Le specifiche delle prestazioni e del powertrain sono probabilmente simili alle vetture Zeekr che utilizzano la stessa piattaforma, in particolare alla Zeekr 001 che del resto doveva essere una Lynk & Co.

Diverse le novità per una vettura del marchio, per esempio le ruote posteriori sterzanti e una rotazione tale da permettere all’auto di camminare di lato e quindi svoltare letteralmente su se stessa. Inoltre, Lynk & Co promette un “telaio digitale con Intelligenza Artificiale” e sospensioni elettromagnetiche CDC unite a sospensioni pneumatiche a doppia camera per una guida fluida e quasi “fluttuante”, pensata per attutire ogni tipo di ostacolo. Dalle foto spia, ancora, emerge uno spoiler posteriore attivo.

Lynk & CO Zero
Image: Weibo

All’interno, tanta tecnologia che sarà mossa dal nuovo chip realizzato internamente E05, che secondo Lynk & Co è più potente anche del Qualcomm Snapdragon 8295 in termini di potenza di calcolo.  Dalle foto spia si nota uno schermo strumenti LCD incorporato lungo e un display centrale a console stretta e flottante, che dovrebbe contenere il sistema HMI Lynk Flyme Auto Meizu.

Fonte: Baidu, Lynk & Co, carnewschina.com

Robin Grant

Robin Grant aka Roberto Mazza è un blogger con la passione della scrittura. La sua carriera ha inizio come recensore automobilistico, dove ha affinato la sua capacità di analizzare veicoli in modo approfondito e appassionato. La sua straordinaria passione per i paesi nordici lo ha spinto a creare il sito www.noglen.eu, dove condivide la storia e la cultura affascinanti di queste regioni.