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Lotus Eletre

Lotus Eletre, l’hyper SUV da 905 CV in Italia da 98.490 €

Lotus Eletre ha numerosi primati: primo hyper SUV elettrico al mondo, primo SUV dell’azienda inglese, primo modello Lotus ad essere prodotto in Cina e primo modello che porta Lotus fuori dalla sua tradizione di roadster da sogno aprendola anche a vetture dalla vocazione più lifestyle, che uniscano altissime prestazioni a praticità e spazio.

Disponibile anche in Italia, Eletre non rinuncia a nulla e si propone comunque ricco di contenuti e altissima qualità. Ricordiamo che Lotus oggi è parte del portafoglio Geely, che ha acquisito il 100% dell’azienda nel 2017.

Il prezzo della Lotus Eletre

In Italia, la gamma Lotus Eletre è composta da tre varianti:

  • Eletre a partire da 98.490 € con potenza di 603 CV;
  • Eletre S, a partire da 124.090 € sempre da 603 CV ma dettagli più rifiniti e sensori LiDAR;
  • Eletre R, a partire da 154.890 € con potenza di 905 CV;

Il design

Lotus Eletre nasce su una piattaforma nuova, versione pesantemente modificata della SEA di Geely usata anche su Zeekr, Volvo e Polestar, sviluppata da un team che ha sede a Hethel e che collabora continuamente con colleghi in Cina, Svezia e Germania.

Lotus Eletre

L’architettura è pensata esclusivamente per veicoli elettrici e sviluppa un sistema di tensione a 800 volt con distribuzione dell’energia ad alta tensione, che permette ricariche ultra-rapide per recuperare 400 km in meno di 20 minuti. Sfrutta alluminio e acciaio ad alta resistenza per un’ottimale rigidità strutturale, mentre il pacco batteria “a skateboard” (ovvero piatto) e i motori elettrici in basso permettono, oltre a un’ottima abitabilità interna, anche un baricentro basso e prestazioni dinamiche eccezionale. Ciò è permesso anche dalle sospensioni a cinque bracci nella parte posteriore, che migliorano la maneggevolezza, e sospensioni pneumatiche con Continuous Damping Control (CDC) per la parte anteriore.

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Lotus Eletre

Spicca la “porosità”, principio aerodinamico dell’aria che scorre attraverso l’auto, sotto, sopra e intorno ad essa. L’aria viene incanalata sotto il bordo d’attacco dell’aria, emergendo da due prese d’aria del cofano anteriore, e poi confluendo di nuovo attraverso i passaruota anteriori e posteriori, e nella parte superiore del montante D.

Lotus Eletre

Il design è massiccio e futuristico, sposa appieno l’ultimo stile di Lotus, ed è altamente scenografico. Ma a stupire sono sono anche gli interni con rivestimenti realizzati insieme all’atelier danese Kvadrat, che ha lavorato con microfibre artificiali altamente resistenti, tessuto misto lana avanzato più leggero del 50% rispetto alla pelle tradizionale, e fibra di carbonio realizzata tramite il ricilo delle fibre tagliate dal bordo della tradizionale trama e poi ricostruite con una nuova stuoia e compresse in una resina che ricorda il marmo.

Lotus Eletre

Spicca poi il display touch centrale pieghevole e l’impianto audio KEF da 15 altoparlanti con Uni-Q e tecnologia audio-surround di serie, oppure KEF Reference optional con 23 altoparlanti e tecnologia Uni-Q 2D.

Prestazioni

Due le configurazione della Lotus Eletre: le prime due con due motori elettrici da 603 CV, l’ultima con ben tre propulsori a magneti permanenti che portano la potenza a 905 CV, rendendo Eletre la vettura in serie più potente dell’intero gruppo Geely.

Lotus Eletre

La batteria ha sempre taglio da 100 kWh e 600 km di autonomia con singola carica, con sistema di tensione a 800 Volt che in 15 minuti recupera oltre 300 km.

Fonte: Comunicato Stampa

Robin Grant

Robin Grant aka Roberto Mazza è un blogger con la passione della scrittura. La sua carriera ha inizio come recensore automobilistico, dove ha affinato la sua capacità di analizzare veicoli in modo approfondito e appassionato. La sua straordinaria passione per i paesi nordici lo ha spinto a creare il sito www.noglen.eu, dove condivide la storia e la cultura affascinanti di queste regioni.